Entra in biblioteca vestito da lavoro
con la cravatta – come recita la frase
che ho trascritto per tutti alla lavagna;
il monogramma sopra la camicia
mi fa pensare a te
e un profumo di tabacco e dopobarba
mi arriva alla cattedra. Partecipa alla vita
scolastica del figlio e provo a indovinare
il suo cognome in una somiglianza.
Ho pensato a te, fra dieci anni, in prima fila
la stessa espressione un po’ sfidante un po’
curiosa, che avresti tu, che hai avuto,
un desiderio di domanda.
A cuore in gola,
devo averla spiegata per te, la lezione,
la materia, a questo tuo stare in un
futuro annuire di padre.
(Legnano, 9 Ottobre 2018)
Alice Serrao