con lunghissimi fili d’erba e disporle
a formare un tetto.
“Col vento voleranno via” osservò
“E tu – cose che volano”. Lei arrossì.
La sera non avevano
momenti di scambio mentre gli altri dormivano.
ne avevano bisogno.
Lei si addormentava – e restava solo
a contemplare quella che conteneva le cose che
contassero per lui – che fossero belle.
il giorno che la casa ebbe il suo tetto
destinato a volar via – vento deciso,
pietre e rami tutt’intorno.
Era semplice
e forse non assomigliava nemmeno
a una casa, piuttosto una scatola
come un regalo.
non sentivano più
lo sfregamento delle pietre.
erano e basta; anche una casa era
necessaria
Per sentirsi capaci, e al riparo.
per sentire di avere costruito qualcosa
insieme.
(San Valentino, 14 Febbraio 2019)
tecnica Caviardage
Alice Serrao