Acqua alta

Un nido d’acqua, Venezia è ricolma 
di bocche che sciabordano, di gondole 
inclinate sui canali. È stato romantico 
anche sgusciare la cena dal ventre, 
ritornare.
I tuoi denti sono ancora nel sorriso negli specchi, 
negli specchi
nello specchio d’acqua che laguna i corridoi
alla Fenice. 
Siamo nella foto sul Leone, qui
ancora tutto bene. Smascherare.

L’amore come l’oro e i lapislazzuli
sommerso in un bagliore.

(19 Novembre 2019)

Alice Serrao

Nascere

Alcuni versi di due mie poesie estratte dalla mia raccolta A piene mani

“Riportami all’origine della tua maternità
un nanosecondo prima
che tutto tenda all’entropia”

“Tu sola puoi ridefinirmi
in questo spazio universale
che si incurva”

da Maternità

nascere

“ritornare all’anima
alla madre
all’ombelico esatto della nascita”

“e sentirsi al sicuro
prima
di rispondere io
al proprio nome”

da  Figlia, madre

***

Amore amore è stato adesso
mi dovrò abituare – avevi detto.
I pescatori al largo, la vela che si vedeva
è sera ed è mattina pioggia,
il Narratore: buonanotte Tortoreto
si svegli il lupo e la puttana.
Alla vecchia sopra il tavolo
le reti di ritorno e incastrate tutte
le perle e il seme opaco della schiuma
delle onde. Vedo. E il buio delle carte
era perfetto.

(18.06.13)

L’amore abita sempre una città. Quando si è innamorati la città assume potenza. Innamorarsi amplifica le percezioni. Il mondo ci arriva in tutt’altro modo. Bisogna abituarsi alle novità. Come a un nuovo taglio di capelli: le dita improvvisamente si fermano brusche alla nuca senza le lunghezze. La città è una città di mare; una città precisa e qualunque, come le città di Calvino, che hanno architetture e lagune in cui distinguere cosa è possibile tirare in salvo e cosa no. Un aforisma recita: Amo. La parola più pericolosa per i pesci e per l’uomo (PulcinoElefante). La città, quando piove, viene raccontata in un gioco di carte; ciascuno tiene il suo ruolo al coperto. Alcuni lo chiamano istinto, vedere le carte chiama a un’esperienza del rischio, un venire allo “scopo aperto”.

Alice Serrao