Isola

 

È il quattro di luglio su un’Isola piena
di mare e di sole; ci sono quattro bambini
che giocano a fare un assalto alla nave
davanti al mio ombrellone. Con certezza
sanno distinguere i buoni e i nemici
tra i pirati sul ponte, “…ammainare le vele.”
Ho immaginato che anche tu abbia dato
istruzioni precise su come espugnare
il forziere e ripetuto parole sentite
dai grandi nei film per farle ridire ai corsari
“Facciamo finta che dici…boom! e gli spari!…”
E poi “dopo mamma eddai” tieni le mani per fare
ombra sugli occhi mentre insiste e ti scatta
una foto. Amore, sono i tuoi anni piccoli,
quelli senza di me e senza voragini,
me li mostra un rullino vent’anni più tardi.

In soggiorno una cartolina dagli anni Novanta
Baci baci dal mare

(Isola d’Elba, 4 Luglio 2017)

Alice Serrao

Auguri di Natale

S. Natale 2017

NATIVITA’

Regalami l’attesa, fatti più vicino, passami
la pecora, gli addobbi, la carta con il cielo.

Allargami nel cuore il posto, scaldami
come bue nel tuo abbraccio, restami indiviso.
Vienimi nel ventre intatto, virgineo
dentro l’ “eccomi” sia fatto per volontà
completamente il dono.

Aspetta accanto a me – vieni dio bambino
la luce fatta corpo sgomenta il mondo
per miracolo – che questa notte in veglia
sia mattino.

Alice Serraoaffresco-fatto-a-mano-in-italia-carlo-maratta-nativita-1650-2.jpgTanti Auguri per un Sereno e Felice Natale a tutti! 

 

Nascere

Alcuni versi di due mie poesie estratte dalla mia raccolta A piene mani

“Riportami all’origine della tua maternità
un nanosecondo prima
che tutto tenda all’entropia”

“Tu sola puoi ridefinirmi
in questo spazio universale
che si incurva”

da Maternità

nascere

“ritornare all’anima
alla madre
all’ombelico esatto della nascita”

“e sentirsi al sicuro
prima
di rispondere io
al proprio nome”

da  Figlia, madre