Ho scritto questa poesia quando avevo tredici anni e l’ho inviata al concorso Calendimaggio. Era l’ottava edizione e ho vinto il primo premio.
Il domani potrebbe non essere
restare solo un sussurro
alla voglia di esistere.
Senz’animo
la polvere strugge
l’infondata speranza
del vivere.
Ma nei giorni scolpiti
dal fango
muore dell’uomo
la forza di essere.
(20 Dicembre 2003)
È una poesia molto vecchia, ma questa mi è sembrata una buona occasione per riscoprirla. Ogni tanto mi piace rileggere poesie vecchissime, per vedere la strada che ho fatto, per vedere se dicono ancora qualcosa.
Alice S.